Immagino cammini condivisi che attraversano paesaggi,
a volte conosciuti,
altre volte estranei alla memoria.
Unico comun denominatore, ESSERCI.
Ipnositerapia
Wow!!!
Ogni volta che si sente nominare l’ipnosi, spesso il nostro background culturale ci riporta all’immagine di Casella e al suo ‘ti sveglierai solo quando te lo dirò io’.
Ecco, cancella pure questa credenza perché l’ipnosi non è assolutamente questo.
Il trattamento ipnotico che possono praticare solo professionisti adeguatamente formati è uno strumento nella cassetta degli attrezzi, che noi terapeuti usiamo quando riteniamo utile facilitare “uno stato di coscienza alternativo, spontaneo o indotto, con o senza rilassamento, in cui un individuo sviluppa una concentrazione focalizzata su uno scopo o immagine, con l’obiettivo di massimizzare le proprie risorse e ridurre o risolvere i propri problemi, cambiare un comportamento, ridurre lo stress”. (Daniel P. Kohen)
Quindi, se ti senti impaurito per qualcosa, se senti dolore, se stai somatizzando, se spesso ti percepisci ansioso o preoccupato, se stai vivendo una situazione nuova come una malattia piuttosto che una gravidanza, se non sai come smettere di fumare, se temi tutte le volte che devi andare dal dentista, se hai problemi nell’area della sessualità, se vuoi diventare più assertivo, se hai bisogno di essere performante nello sport, se pensi di avere un disagio alimentare, insomma con l’ipnosi potrai ritrovare uno stato di benessere capace di farti sorridere di nuovo.
Ti piace?
A me un sacco. Amo questa tecnica perché possiamo impararla e utilizzarla tutte le volte che ci serve!